
Le farmacie rurali sono un presidio sanitario e sociale essenziale, chiamato a garantire servizi di prossimità in comuni, frazioni o centri abitati con una popolazione non superiore a 5.000 abitanti. Il bando dedicato al consolidamento delle farmacie rurali mette a disposizione contributi a fondo perduto per sostenere progetti che rafforzino l’offerta di servizi al cittadino, favoriscano la presa in carico dei pazienti cronici e incrementino l’integrazione nel sistema sanitario digitale. L’intensità di aiuto prevede la copertura fino a due terzi del costo del progetto entro un massimale per singolo beneficiario, con il residuo a carico della farmacia. La procedura è a sportello, quindi l’ammissibilità dipende dal rispetto dei requisiti e dalla disponibilità delle risorse. L’erogazione avviene in un’unica soluzione dopo i controlli, per cui è richiesta una garanzia fideiussoria a tutela dell’anticipazione. Le spese sono ammissibili se strettamente connesse agli obiettivi del bando e coerenti con gli ambiti individuati.
Gli interventi eleggibili coprono tre direttrici complementari. La prima riguarda la dispensazione del farmaco e la distribuzione per conto, con obiettivi di tracciabilità, controllo delle giacenze, gestione delle scadenze, riduzione degli errori e verifica delle revoche, anche attraverso sistemi informatici e componenti di automazione. La seconda area punta alla presa in carico del paziente e all’integrazione con il Fascicolo Sanitario Elettronico, includendo licenze software, piattaforme per il monitoraggio dell’aderenza terapeutica, postazioni per il teleconsulto, gestione dei consensi informati e strumenti di farmacovigilanza. La terza direttrice finanzia servizi di telemedicina e diagnostica point-of-care, con dotazioni hardware e attrezzature per l’erogazione di prestazioni di primo e secondo livello in ambienti idonei. Per ciascun ambito il bando definisce interventi obbligatori e opzionali, indicazioni su quantità massime e costi standard e requisiti di interoperabilità con i sistemi regionali. La misura opera in regime di de minimis e richiede il rispetto del principio DNSH, con particolare attenzione a efficienza energetica, ciclo di vita delle apparecchiature e smaltimento responsabile.
Dal punto di vista operativo, è utile impostare un progetto con output di progetto ben definiti e un cronoprogramma realistico, così da agevolare l’istruttoria e la successiva rendicontazione. Tra le spese ammissibili rientrano in genere software, licenze, piattaforme cloud, dispositivi medicali e informatici, arredi per aree riservate, formazione e servizi specialistici funzionali all’adozione. Risulta determinante la corretta impostazione dei requisiti di sicurezza, dell’identity & access management, della protezione dei dati e dei log di audit, insieme alla definizione di KPI clinico-organizzativi misurabili che consentano di verificare l’efficacia dell’investimento.
Haitex Zucchetti supporta le farmacie in tutte le fasi del percorso, dalla verifica di ammissibilità alla progettazione tecnica, fino alla fornitura e all’integrazione delle componenti. Siamo in grado di realizzare soluzioni software su misura per flussi di presa in carico e integrazione con il FSE, garantendo interoperabilità con i sistemi regionali. Possiamo gestire licenze e infrastrutture cloud con policy di cybersecurity e business continuity. Affianchiamo il personale nella formazione e nella definizione delle procedure operative, predisponendo template documentali per governance, valutazione d’impatto privacy e tracciabilità delle prestazioni erogate. Parallelamente, Haitex sviluppa soluzioni per la gestione del consenso privacy e consenso informato, supportando la riduzione della documentazione cartacea, abilitando dematerializzazione e conservazione elettronica secondo norma.
Per amplificare l’impatto verso i cittadini, la nostra piattaforma SmartCommerce può essere configurata come interfaccia omnichannel a supporto dei servizi: prenotazioni, pagamenti online, gestione delle richieste e comunicazioni, con moduli informativi sulle prestazioni disponibili in farmacia e percorsi pensati per migliorare aderenza e follow-up. L’architettura è modulare, così da allinearsi con gli ambiti finanziabili e rispondere ai requisiti tecnici della misura senza introdurre complessità superflue.
Se stai valutando di presentare domanda, è consigliabile costruire una roadmap essenziale: analisi dei requisiti e dei gap, selezione degli interventi finanziabili con stima dei costi e piano di approvvigionamento, misure di sicurezza, predisposizione della documentazione di progetto e dei capitolati tecnici, pianificazione della formazione e del supporto. Un impianto progettuale snello ma rigoroso massimizza la probabilità di superare i controlli e consente di raggiungere più rapidamente gli obiettivi di presa in carico, telemedicina e integrazione FSE.
Contattaci per un confronto: possiamo verificare insieme la coerenza del tuo progetto con gli ambiti finanziabili, dimensionare correttamente licenze e piattaforme, strutturare un piano di adozione e prepararci alla fase di rendicontazione con indicatori e tracciabilità già incorporati.