L’e-commerce nell’arredamento europeo per la casa: trend, influenze dei social media e l’ascesa di Amazon.
Il settore europeo dell'arredamento per la casa vale nel 2023, 40 miliardi di euro.
È dominato dagli acquisti di mobili per soggiorno e sala da pranzo, che rappresentano 13 miliardi di euro di queste vendite.
Durante la pandemia, il 40% dei consumatori europei ha investito nelle proprie case. In seguito si sono notati cali nelle vendite online, a causa di una naturale correzione e in parte alle crescenti pressioni inflazionistiche a causa della complessa situazione internazionale, determinata dalla guerra in Ucraina.
Del resto gli articoli per la casa sono costosi, l’acquisto avviene quando il consumatore ha fiducia nel proprio futuro e quando l’inflazione è bassa e restano bassi i tassi di interesse.
L’80% delle vendite del settore avviene offline, con una media paragonabile a quella di altri settori, ma non con le più alte medie di assorbimento delle vendite online.
I consumatori usano sempre più i loro cellulari e il 72% degli acquirenti di articoli per la casa usa il proprio smartphone per acquistare sempre o quasi.
Anche i social media su dispositivi online guidano questa tendenza, con il 41% dei compratori europei di articoli per la casa che afferma di aver utilizzato i social media per effettuare acquisti almeno una volta nel 2022 e nel 2023.
Per questa attività i siti preferiti sono Facebook e Instagram, anche se cresce l’utilizzo di Pinterest.
Chi compra online articoli per la casa sceglie la consegna a domicilio, visto anche l’ingombro di questi prodotti.
Lo shopping in negozio è la preferenza di molti, perché i prodotti sono ingombranti, relativamente costosi e spesso da provare prima dell’acquisto. Ma quando predominano gli articoli per la casa più piccoli come cuscini, tappeti, lampade, e articoli facilmente trasportabili, regna l’acquisto d’impulso.
È vero che l’acquisto d’impulso si affida molto ai negozi, con i clienti che spesso vedono questi oggetti mentre cercano altri bene o provano acquisti per la casa più grandi. È questo il modello che ha sviluppato Ikea in tutta la sua filosofia di negozio,
Una ricerca di Made.com del 2021 suggerisce che il 68% degli acquirenti del Regno Unito cercava online articoli per la casa almeno una volta al mese, con il 19% che lo faceva più volte alla settimana.
Se sommiamo i mercati online del Regno Unito, Germania, Francia, Italia, Spagna a cui aggiungiamo la Romania, troviamo che 29 miliardi di euro sul 39,7 miliardi provengono da questa area.
Tra coloro che comprano online, un terzo in tutta Europa usa i dispositivi mobile. Questo dato è basso rispetto ad altri settori retail che superano di routine il 50%.
Parte dell’utilizzo del mobile è “showrooming” in negozio per trovare l’articolo che l’acquirente sta cercando a un prezzo più conveniente altrove.
I consumatori europei di articoli per la casa online sono giovani, sempre più digitalizzati e guidati tanto dalla moda quanto dalla necessità.
La spesa in Europa per articoli per la casa è più forte in Italia, Spagna e Romania, con quasi il 50% dei consumatori che acquistano online articoli per la casa.
I mercati nordici, invece, mostrano una certa riluttanza ad acquistare online articoli per la casa, pur in presenza di una penetrazione quasi totale di internet e del mobile.
Questo potrebbe essere dovuto al costo relativamente alto degli articoli in questi mercati, insieme a culture nazionali che vedono lo shopping online attrarre meno acquirenti in generale.
Non sorprende che gli acquirenti ad alto reddito spendano di più in articoli per la casa, visto il valore e la considerazione di questi articoli. È però interessante notare che più donne che uomini acquistano online articoli per la casa. Le donne trasferiscono la loro abilità per lo shopping online, in particolare nella moda, all’acquisto di articoli per la casa.
Il desiderio di prezzi bassi, la consegna a domicilio e la convenienza sono ai vertici della preferenza dei consumatori europei sia nell'e-commerce in generale che nell'arredamento per la casa.
Cresce il numero di acquirenti che cercano lai convenienza e l’efficienza dei costi che hanno già provato con l'e-commerce in tutti i settori e con una base di utenti che si sta lentamente orientando più verso i Millennial e più giovani.
Il settore dell’arredamento per la casa, che è stato a lungo un baluardo contro la digitalizzazione, sta ora diventando rapidamente un settore chiave dell'e-commerce.
Sebbene ci siano sfide da affrontare - soprattutto con gli articoli di maggior valore - una serie di rivenditori di articoli per la casa online puri si è sviluppata negli ultimi cinque anni per riempire questa nicchia in crescita.
Ikea domina la lista dei più grandi rivenditori online di articoli per la casa in Europa come marchio,
Amazon è il marketplace che la maggior parte delle persone guarda per acquistare i propri articoli per la casa online
Amazon prende una quota impressionare del settore pari al 39%, che è il doppio della quota di mercato di Ikea pari al 14%
La ragione è semplice ed è la stessa per cui Amazon è arrivato a dominare così tanti settori retail: offre una vasta scelta, eccellenti opzioni di consegna e prezzi molto competitivi.
Amazon è cresciuta molto durante la pandemia, diventando un motore di ricerca efficace per gli articoli per la casa e si è consolidato come leader del settore.
La capacità di Amazon di integrare e commercializzare tecnologie all'avanguardia come le sovrapposizioni AR nella sua presenza generale online ha contribuito a elevare il sito a un attore chiave nel settore. Questo, a sua volta, ha attratto molti marchi e molti produttori nel mercato dell'arredamento per la casa e dei mobili per utilizzare il sito al fine di raggiungere un pubblico europeo.
Amazon ha guidato la recente carica dei marketplace che entrano nel settore degli articoli per la casa in Europa.
Altri nella lista dei principali attori sono Cdiscount, OTTO e Wildberries - tutti marketplace multi-categoria con una presenza significativa in Europa.
Oggi i marketplace sono luoghi significativi per i consumatori per cercare e acquistare i loro acquisti per la casa. Con le pressioni sui costi della vita che continuano a influenzare il mercato europeo, l'efficienza dei prezzi di questi siti attirerà più acquirenti.
In cambio, è probabile che più marchi e rivenditori inizieranno ad aumentare le proprie vendite e la propria presenza sul web attraverso l'uso di questi marketplace.
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